Nota: Questo articolo è stato originariamente scritto in inglese e tradotto in italiano con l'aiuto dell'intelligenza artificiale (IA).
Immagina questo: stai ristrutturando la tua casa e cerchi decorazioni a prezzi accessibili. Guardi gli oggetti nella casa di Taylor Swift, ma poi trovi una micro influencer, Lisa, che condivide esclusivamente consigli di arredamento e persino imitazioni di design costosi.
Di chi ti fideresti di più quando cerchi raccomandazioni?
Scommetto su Lisa. È più facile identificarsi con lei (sembra un'amica), è specializzata (condivide esclusivamente contenuti sull'arredamento) ed è utile (consigli che puoi applicare facilmente e prodotti che non ti faranno spendere una fortuna).
(Sono ancora una fan di Taylor 🤍, ma non mi rivolgo a lei per consigli sull'arredamento.)
L'influencer marketing è evoluto dalle sponsorizzazioni di celebrità al micro influencer marketing: il 30% dei brand sceglie di collaborare con micro influencer nel 2023, mentre solo il 12% prevede di lavorare con mega-influencer.
Capiremo l'entusiasmo dietro i micro influencer, ci chiederemo se ne vale la pena e vedremo come appaiono in azione le campagne di micro influencer marketing di successo! 👇
Micro influencers vs. macro influencers
Il dibattito tra grandi influencer e micro influencer è comprensibile. Raggiungi più persone collaborando con qualcuno che ha un milione di follower rispetto a qualcuno che ne ha meno di 60.000.
Ma non tutti i contatti sono uguali. Ecco come i macro e mega influencer si confrontano con i micro influencer.
La tabella sopra non è per mettere in competizione il macro influencer marketing con il micro influencer marketing. Entrambi hanno il loro tempo e il loro luogo. Potrebbe anche avere senso combinare entrambi i tipi di creatori man mano che espandi i tuoi sforzi di influencer marketing.
Ma è innegabile che i micro influencer siano più economici e abbiano un potenziale di ROI maggiore nel marketing degli influencer (Nota: il contenuto è in inglese), specialmente per le piccole imprese.
Basta con la strategia — vediamo quali sono le cose da tenere a mente mentre sei sul campo.
6 migliori pratiche per collaborare con i micro influencer
Gestire i micro influencer non è molto diverso dal gestire le relazioni con gli influencer in generale. Ma ecco sei migliori pratiche da seguire, specificamente per il micro influencer marketing.
1. Sperimenta diversi tipi di collaborazione con i micro influencer
I post sponsorizzati non sono l'unico tipo di post da fare con i micro creatori. Ci sono più di 9 modi per fare collaborazioni con gli influencer, e puoi mescolarli e abbinarli per la tua strategia di influencer marketing. Non sai mai quale potrebbe funzionare meglio per te.
Ad esempio, CrediThink ha regalato il loro prodotto all'influencer di skincare Nikki in cambio di una recensione.
Ecco quando dovresti praticare ciascun tipo di collaborazione con gli influencer:
Le possibilità sono infinite. A seconda dei tuoi obiettivi di micro influencer marketing e del tuo budget, scegli un metodo che sia giusto per te. Analizza ciò che ti dà i migliori risultati e punta su quello.
2. Trova un micro influencer in rapida crescita
Pensa ai micro influencer come a un piano di investimento a lungo termine. Il portafoglio più redditizio sul mercato non rimarrà stagnante nel tempo, crescerà in valore e ne trarrai i benefici composti.
I micro creatori funzionano allo stesso modo. Potrebbero essere piccoli ora, ma i migliori non rimarranno sempre micro. Collabora con influencer in rapida crescita per ottenere il massimo ritorno sul tuo investimento.
Come trovare il tasso di crescita di un micro influencer? Usa Modash (Nota: il software è solo in inglese), uno strumento che ti permette di cercare e filtrare ogni creatore sulla Terra con più di 1.000 follower. Ha un filtro per il tasso di crescita, permettendoti di trovare solo i creatori in più rapida crescita che soddisfano anche altri tuoi criteri.
La piattaforma divide il nuovo numero di follower guadagnati nel periodo di tempo scelto per il numero di follower iniziale e lo converte in una percentuale per darti una cifra accurata.
Scovare un accordo con un micro influencer al momento giusto, quando sono sul punto di esplodere, aumenterà le tue vendite come nessuna collaborazione occasionale con un mega-influencer potrebbe fare.
3. Usa un modello basato sulle prestazioni per pagare i tuoi micro influencer
Il performance influencer marketing è quando paghi gli influencer una parte delle vendite (o delle iscrizioni, a seconda del metrica desiderata) che portano. Potresti pagare una piccola somma fissa iniziale per avviare la partnership, ma la maggior parte del pagamento dipende da quanto reddito portano alla tua attività.
Un modello di pagamento basato sulle prestazioni assicura che non rischi di ottenere un ROI tangibile pari a zero dalla partnership. Come iniziare con il micro influencer marketing basato sulle prestazioni?
- Combina il tuo programma di affiliazione (Nota: il contenuto è in inglese) con la tua campagna di micro influencer marketing, se hai già in atto il marketing di affiliazione.
- In caso contrario, usa link UTM o codici sconto personalizzati per raccogliere dati sul traffico e sulle vendite portati dal tuo micro influencer. Guarda come Sutra Beauty fornisce un codice sconto unico alla sua micro influencer Lauren Elizabeth.
Il performance influencer marketing ha un impatto reale sui tuoi obiettivi aziendali e non richiede molto tempo per mostrare risultati sotto le spoglie della brand awareness.
4. Trasforma i tuoi migliori micro influencer in brand ambassador
Una volta iniziato a collaborare con vari micro influencer, sei pronto per fare il passo successivo. Come? Chiedi ai tuoi migliori micro creatori di entrare nel tuo programma di ambassador.
Un brand ambassador offre esclusività, una relazione a lungo termine e un impegno più profondo verso il tuo marchio. Non sono più solo creatori che ti offrono due post mensili sul loro feed di TikTok; sono partner del marchio che sono veri e propri sostenitori dei tuoi prodotti e della tua azienda, promuovendola ogni volta che possono.
Pura Vida è una delle aziende con i programmi di brand ambassador più forti: forniscono una commissione del 10% per ogni vendita portata da un ambassador.
Nei micro influencer, puoi trovare i migliori brand ambassador. Usa strumenti di monitoraggio degli influencer per verificare quali collaborazioni con micro influencer sono state le più efficaci per il tuo marchio ed estendi queste relazioni a programmi di ambasciatori.
5. Trova micro influencer di nicchia e affini per le tue campagne di influencer marketing
Trovare un micro influencer di nicchia ha benefici evidenti: trovi qualcuno che crea contenuti per un pubblico target sovrapposto. Poiché questo creatore di nicchia si rivolge direttamente al tuo pubblico, è fidato e ti mette davanti a migliaia di potenziali acquirenti. Questo è il motivo per cui marchi come Glossier collaborano con micro influencer come Riyah Taylor nel settore della bellezza: sono creatori di nicchia nello stesso dominio.
Ma cosa succede se il tuo obiettivo con il micro influencer marketing è entrare in un nuovo segmento di clienti? O cosa succede se hai esaurito i creatori di nicchia con lo stesso pubblico nel tuo settore e vuoi ampliare i tuoi sforzi? Entra in gioco: i micro influencer affini.
Questi sono creatori che possono raccontare la tua storia in un modo nuovo a un pubblico fresco. Non si sovrappongono esattamente alla tua nicchia, ma sono comunque in qualche modo correlati.
Ad esempio, se vendi prodotti per la cura dei capelli cruelty-free e sostenibili, i micro influencer del settore della cura dei capelli sono la scelta ovvia. Ma puoi anche collaborare con micro creatori nel settore della sostenibilità e parlare del vantaggio ecologico dei tuoi prodotti. Questo è esattamente quello che ha fatto Garnier collaborando con Megan McSherry, una creatrice di moda sostenibile, per organizzare un concorso con giveaway.
Pensa fuori dagli schemi e collabora con micro influencer che possono portare novità nei tuoi contenuti di influencer marketing e coinvolgere una nuova base di clienti non ancora raggiunta.
Una volta che hai un'idea della nicchia affine che puoi sfruttare, usa strumenti di ricerca per influencer come Modash (Nota: il software è solo in inglese). Gioca con i filtri per trovare esattamente il tipo di creatore che stai cercando. Se lavorassi per Garnier, aggiungerei una parola chiave come "sostenibilità" nel filtro delle parole chiave bio e otterrei una lista di oltre 25.000 influencer che soddisfano i miei criteri.
Ricorda, sempre più consumatori desiderano autenticità e sono stanchi dell'approccio troppo commerciale al marketing degli influencer: i micro influencer affini possono aiutarti a tracciare un nuovo percorso.
6. Aggiungi un tocco personale alle tue relazioni con i creatori
La personalizzazione può fare una grande differenza, sia che tu collabori con creatori grandi o piccoli. Ma le tecniche di gestione delle relazioni con gli influencer sono particolarmente rilevanti per i micro influencer, perché non ci sono intermediari come agenzie o manager nel mezzo.
Georgia Humphries, Senior Partnership and Influencer Manager presso Tourlane, ricorda di aver parlato con un micro influencer entusiasta che desiderava collaborare con il marchio. Il creatore ha detto nelle sue Storie che le sarebbe piaciuto collaborare con Tourlane, e Humphries ha colto l'occasione e l'ha contattata proattivamente.
Non solo: Tourlane è una compagnia di viaggi che realizza piani di vacanze da sogno personalizzati. Georgia si è impegnata a fare lo stesso per i suoi partner creatori, conoscendoli, capendo le loro famiglie e le attività che apprezzano. Il risultato? I micro influencer di Tourlane parlano costantemente con entusiasmo della pianificazione dei viaggi nei loro contenuti generati dagli utenti (IGC).
Tratta i tuoi influencer come se fossero parte del tuo team. Alcune altre azioni per rafforzare le relazioni che puoi fare:
- Condividi i loro contenuti sul tuo profilo e promuovili nei commenti.
- Metti in evidenza i loro contributi nelle tue newsletter interne e nelle notizie aziendali.
- Dai loro la priorità per testare i tuoi nuovi lanci di prodotti e fornire feedback.
- Invitali a eventi esclusivi e/o offri loro opportunità di ospitare/parlare.
- Fornisci loro metriche su come stanno andando i loro post da influencer: possono utilizzare questi numeri per creare case study aziendali.
3 Esempi di campagne con micro influencer fatte bene
Che aspetto hanno le collaborazioni di successo con i micro influencer? Ecco tre marchi che lo fanno nel modo giusto:
1. La strategia di seeding dei micro influencer di Purdy & Figg
Purdy & Figg vende detergenti liquidi profumati, non tossici ed ecologici. Hanno contattato oltre 2.000 micro influencer in quattro mesi per inviare loro i loro prodotti, senza vincoli. Più di 990 hanno accettato di ricevere il prodotto e il 56% ha pubblicato post gratuitamente.
Il risultato?
🎉 Il costo per acquisizione è diminuito del 61,14% e gli ordini totali sono aumentati del 690%.
🎉 Oltre 1.961 post totali su Instagram e TikTok al solo costo dei beni venduti.
🎉 Più del 772% di aumento delle entrate dei clienti in tutta la campagna di seeding dei prodotti.
Lezioni chiave:
✅ Quando inizi con il micro influencer marketing e vendi un prodotto di utilità B2C, considera la strada del seeding del prodotto per trovare influencer rilevanti e convenienti.
✅ Offri agli influencer codici sconto unici per creare una situazione vantaggiosa per entrambi: loro ricevono una percentuale di ogni vendita e tu ottieni entrate facilmente tracciabili e tangibili.
✅ Scegli di fare seeding con creatori di nicchia come ha fatto Purdy & Figg nel settore della salute e del benessere: questo renderà il tuo prodotto una scelta ovvia da promuovere per i micro influencer.
2. Tango Squad di micro influencer di Adidas
Adidas non ha bisogno di presentazioni. Nel 2015, si sono resi conto che collaborare solo con macro-influencer non era in linea con la loro missione di essere un marchio reattivo. Così hanno creato una rete di 1.400 giovani creatori di contenuti sul calcio, chiamata Tango Squad.
Tango Squad era una comunità di calciatori di età compresa tra 16 e 19 anni in 15 città chiave in tutto il mondo. I team interni di Adidas sono connessi a questi micro influencer tramite messaggi diretti e offrono loro la prima possibilità di testare nuovi prodotti, inviti a eventi e altro ancora. Hanno persino organizzato partite di calcio e una serie su YouTube in cui i loro micro influencer hanno giocato con i calciatori della UEFA Champions League.
Il risultato?
🎉 Adidas è riuscita a collaborare con Xabi Alonso, un noto allenatore di calcio spagnolo, per allenare la loro Tango Squad FC, un'esperienza che i loro micro influencer non dimenticheranno mai.
🎉 Gareth Bale, un ex calciatore professionista gallese, ha fornito ad Adidas molti contenuti coinvolgenti allenando la Tango Squad e sfidando Jake Downer, un campione di Panna londinese.
🎉 La campagna di Adidas è diventata così popolare che hanno potuto rilasciare due stagioni di Tango Squad su YouTube, ottenendo una grande visibilità e interesse per il programma.
Lezioni chiave:
✅ Concentrati sull'arricchimento della vita dei micro influencer con cui collabori, oltre al denaro. Magari sono le connessioni del tuo marchio o gli inviti a eventi esclusivi. La pubblicità basata sul valore, fatta in modo autentico, ha pochissime possibilità di fallire.
✅ Fornisci accesso esclusivo alla tua famiglia di micro influencer per nutrire le tue relazioni con i creatori. Possono anche essere i tuoi tester di prodotti e media che forniscono feedback prima che tu rilasci i tuoi articoli sul mercato.
✅ Scegli micro influencer con un forte impatto sulla loro comunità. Non devono avere molti follower, ma se sono connessi a tutti i tuoi clienti target, le sole referenze possono fare miracoli per aumentare le tue vendite.
3. Programma di brand ambassador per micro influencer di Adore Me
Adore Me vende lingerie e abbigliamento da casa. Ha iniziato collaborando con creatori di grande nome nel periodo 2017-2019, ma ha lentamente compreso il potere del micro influencer marketing. Quando hanno iniziato a ricevere molto interesse da parte dei micro influencer, hanno sperimentato lanciando il loro programma per creatori.
Adore Me ha seguito un processo semplice: il creatore fa domanda e si unisce a una campagna > il micro influencer riceve un breve briefing da seguire > pubblica contenuti per Adore Me su Instagram > riceve una gift card da 150 dollari.
Il risultato?
🎉 Un tasso di engagement del 47% più alto rispetto ai contenuti dei tradizionali influencer.
🎉 Più di 9.000 foto su Instagram caricate da oltre 2.800 creatori in un mese.
🎉 I micro influencer hanno generato oltre 50 milioni di impression tramite i loro post su Instagram.
Lezioni chiave:
✅ Quando gestisci una grande campagna di micro influencer marketing con una vasta gamma di creatori, evita di fornire linee guida rigorose nel tuo briefing per gli influencer. Fornisci invece una struttura flessibile e lascia che l'influencer parli al proprio pubblico in modo autentico.
✅ Se il tuo prodotto riceve interesse da parte dei micro influencer, lancia un programma di brand ambassador per semplificare la collaborazione sui contenuti degli influencer.
✅ Utilizza la gift card del tuo prodotto come modalità di pagamento per attrarre micro influencer che sono veri fan di ciò che vendi e non solo interessati alla commissione di affiliazione.
I micro influencer hanno un grande impatto
Il nome potrebbe essere “micro” influencer, ma non c'è nulla di micro nell'impatto che i piccoli creatori possono avere sulla tua attività.
Man mano che il micro influencer marketing cresce rapidamente, trovare il micro influencer perfetto diventa sempre più difficile. Risparmia tempo e scegli il metodo più efficiente per trovare il tuo prossimo partner creatore: usa Modash. Applica il filtro per il range di follower (e aggiungi qualsiasi altro criterio che desideri) e ottieni una lista rilevante — con analisi degli influencer — in pochi minuti. Provalo tu stesso, gratuitamente (Nota: il software è solo in inglese).